Incanto

Sinossi

Incanto è un viaggio di scoperta attraverso la ricerca storica e le originali intuizioni di uno dei protagonisti della scena culturale friulana di fine Novecento: don Gilberto Pressacco. Il suo pensiero è stato un caleidoscopio di suggestioni, un continuo gioco di rimandi: dagli studi in ambito musicale e sul tema della danza sacra e popolare, fino all’avvincente interpretazione dei mosaici della basilica di Aquileia. Con la sua ricerca ha riannodato fili dispersi e sparpagliati dal tempo, giungendo a collegare l’Aquileia del I secolo d.C. con Alessandria d’Egitto, a quel tempo la vera capitale del Mediterraneo. Grazie alla testimonianza di coloro che ne hanno condiviso il lavoro, questo itinerario conduce verso la sua interpretazione della nascita e della diffusione del Cristianesimo aquileiese. A vent’anni dalla sua scomparsa, il lascito di don Gilberto Pressacco ha un inestimabile valore culturale e avvalora l’idea di un Friuli terra di confine, ricco di storia e arte, crocevia di culture e spiritualità libere.

Note di regia

Mi sono avvicinato alla figura di don Gilberto Pressacco in modo lento, graduale. Il coinvolgimento da parte dell’Associazione a lui dedicata in alcuni progetti di documentazione audiovisiva ha innescato in me la curiosità di approfondire una figura che veniva così tanto ricordata e riconosciuta. Ho potuto scoprire una figura dal temperamento vulcanico e intuitivo, un vero e proprio detective della cultura. Il suo carisma magnetico veniva applicato con determinazione nella ricerca, dove riuscì a intraprendere una strada nuova e importante per la conoscenza del Cristianesimo aquileiese, e nella direzione corale. Proprio questi due argomenti, insieme agli aneddoti di una vita e ai materiali d’archivio, mi hanno spinto a immaginare Gilberto Pressacco come protagonista di un progetto audiovisivo.
Se il livello narrativo di partenza è rappresentato dalla vita di Gilberto Pressacco, evocata attraverso le testimonianze di amici, colleghi e compagni di viaggio, inevitabile è stato poi entrare nei diversi mondi delle importanti ricerche svolte dal protagonista. Un caleidoscopio di suggestioni e rimandi storico culturali che formano un flusso dove emerge preponderante la rusticità friulana, veicolata dalle intuizioni di don Gilberto.
Dal suo esempio affiora la spinta per continuare a scavare nella storia del Friuli. È stato anche per me un percorso di consapevolezza, perché mi ha portato a svelare l’incanto di una storia assai ricca. Un passato che inevitabilmente determina il mio modo di stare al mondo.

Marco D’Agostini

Crediti

Anno: 2019
Produzione: Agherose
Regia: Marco D’Agostini
Sceneggiatura: Marco D’Agostini
Fotografia: Claudio Cescutti, Debora Vrizzi

Sviluppato e realizzato con il contributo del Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia

Con il sostegno di Associazione Culturale “don Gilberto Pressacco”, Fondazione Friuli, Fondazione Aquileia, CIRF – Centro interdipartimentale per lo sviluppo della lingua e della cultura del Friuli dell’Università degli Studi di Udine

Patrocinato da Società Filologica Friulana

Distribuito da Forum Editrice